Ravenna, trasferta senza acuti.
La prima prova nazionale assoluta di Ravenna non regala soddisfazioni agli atleti della Marvecs Scherma Formia. Nel primo della tre giorni ravennate scende in pedana Martina Petraglia nella gara di sciabola femminile; Martina, dopo un girone non brillante concluso con una sola vittoria, si ferma al primo turno di eliminazione diretta, subendo un 15-8 dalla romana Van Staaden e terminando così la gara al 47° posto. Nella prova di spada femminile, si ci aspettava molto da Ilaria Cardillo Piccolino; la spadista formiana (reduce l'anno scorso da una splendida finale nel campionato italiano assoluto) ottiene 3 vittorie e 3 sconfitte nel girone di qualificazione; nel primo assalto di eliminazione diretta valido per i 64esimi di finale, supera senza problemi Chiara Massone (Pavia) per 15-9. Nei trentaduesimi di finale, si trova di fronte l'ex campionessa italiana Francesca Boscarelli (Esercito); Ilaria, costretta sempre ad inseguire l'avversaria, perde col punteggio di 15-8 e si deve accontentare con rammarico della 50° posizione finale. L'ultimo giorno di gare, il pala De Andrè di Ravenna, ha ospitato la numerossissima prova di spada maschile (243 atleti al via); i tre portacolori formiani, Fabio Camerota, Davide Gagliardi e Gianfilippo Di Nucci, non riescono ad andare oltre i centoventotto e quindi al disotto delle loro potenzialità. Ottimo avvio di gara per Fabio Camerota che ottiene 6 vittorie su altrettanti assalti nel girone di qualificazione; riesce così ad ottenere il numero tre della gara nella classifica provissoria prima del turno di diretta. Salta di diritto l'assalto valido per i 128esimi di finale e nei sessantaquattresimi incontra il'esperto Mario Renzulli (Caserta); Fabio non riesce mai ad imporsi durante l'assalto e nella parte finale è costretto a subire la scherma dello spadista casertano senza riuscire a recuperare il gap di svantaggio e perdendo 15-13; nella classifica finale si deve accontentare della 67° posizione. Buona anche la fase a gironi per Davide Gagliardi che ottiene 4 vittorie e 2 sconfitte; nei 128esimi di finale trova di fronte a se il genovese Munari, che subisce da Davide un secco 15-8. Lo spadista formiano, però, si arrende nell' assalto successivo di eliminazione diretta, dove viene fermato dal triestino Meriggi col punteggio di 15-10, e conclude così all' 85° posto finale. Sorte simile per Gianfilippo Di Nucci (105°); lo schermitore pontino affronta la fase a gironi ampiamente sottotono ottenendo solo 3 vittorie. Il primo assalto di diretta lo vince senza troppi problemi per 15-8 contro il bolognese Babbi. Nei sessantaquattresimi di finale incontra Diego Confalonieri (Carabinieri) che ferma l'atleta formiano col punteggio di 15-13; ad inizio assalto Gianfilippo subisce un duro parziale di 6-0 che non riesce poi a recuperare, nonostante un ultimo parazile positivo a fine assalto.